Gli spagnoli scommettono sul turismo a Colosimi |
lunedì 21 luglio 2008 | |
Cosa può fare venire in mente il nome di una città: Melilla? L’enclave spagnola, un territorio di frontiera cubano, l’America del Sud e quindi l’Uruguay o il centro dello stato del Marocco? Può fare venire in mente anche in piccolissimo borgo di Colosimi (Cs). Il nome, infatti, accoimuna tutti e cinque i centri urbani che, negli ultimi anni, si sono persino gemellati dando il via a varie manifestazioni e a continui scambi di visite. Gli amici spagnoli sono ora ospiti nella comunità colosimara: per l’occasione è stata inaugurata una scultura del maestro Pino Miniaci. Ma c’è di più. Gli spagnoli incantati dalle viuzze, dal paesaggio, dalle case abbandonate, vogliono dare vita ad un villaggio turistico sul territorio. Come dire: lo scambio culturale ben si amalgama con un possibile sviluppo economico europeizzato. Un passo in più per il comune amministrato da Raffaele Rizzuto. Francesca Gabriele
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Ultimo aggiornamento ( lunedì 21 luglio 2008 ) |