GRIMALDI – Tempo di quarantena, tempo di creatività per gli artisti locali, che continuano a farci dono della loro arte. Così, dopo il disegno della bella Federica Berardi dedicato all’Italia e all’emergenza che essa sta vivendo, oggi condivido con voi il magnifico dipinto dell’altrettanto bello e talentuoso Emanuele Sidoti.
Emanuele, giovane e promettente artista grimaldese, ha raffigurato nella sua opera il cuore del centro storico di Grimaldi, rappresentato dalla chiesa madre e dal palazzo comunale, circondati dalle vicine abitazioni. Sullo sfondo, gli alberi e le ombre di Santa Lucerna, che lo sovrastano, quasi a volerlo proteggere.

La tenue luce della sera illumina le vecchie dimore, posandosi sulle loro mura come una delicata carezza. Al centro del dipinto, brilla di azzurro il finestrone della chiesa matrice che riempie di speranza gli occhi e il cuore di quanti l’osservano. Quella di Emanuele è un’opera incantevole, che trasmette forti emozioni, non solo per la bellezza del paesaggio, ma per l’anima dello stesso, che l’artista è riuscito a imprimere con grande abilità sulla tela.
«Ho realizzato questo lavoro perché ho una passione per i borghi e per i toni grigiastri e marroni. Ho scelto Grimaldi – ha detto Emanuele - anche per un senso di nostalgia. Nonostante io sia tornato settimane fa da Cambridge, infatti, non ho avuto modo di fare le mie solite passeggiate a causa della quarantena».
Emanuele Sidoti si è diplomato al Liceo artistico di Cosenza. Ha frequentato per un periodo il corso di laurea in Beni culturali, a Milano. Dopo un’esperienza lavorativa di due anni a Modena, da un anno sta perfezionando il suo inglese a Cambridge.