GRIMALDI - «Ma quella sul muro cos’è? Il viso di un uomo, incredibile!». Una signora appena uscita assieme al marito dal Casale della scenografia, dopo aver visitato la mostra fotografica in corso, ha esclamato queste parole, richiamando l’attenzione di chi in quel momento era in attesa per entrare e vedere l’esposizione. Attimi di incredulità, poi volgendo lo sguardo alla parete di una casa posta in vendita su corso Umberto, tutti hanno potuto notare effettivamente come si vedesse nitidamente una immagine somigliante a un volto sul muro, posta appena sotto una finestra e ad un’altezza elevata rispetto alla strada. Sono così iniziati i commenti a chi potesse somigliare quella immagine. «È il volto di Gesù, no somiglia a un nobile del paese, ad un abitante della zona, a un rivoluzionario, a un disegno di epoca manzoniana».
Al di là delle interpretazioni sulle somiglianze e sui significati che vi si vogliano attribuire, ognuno ha diritto ad esprimere la propria opinione, e farsi un’idea in merito.
La notizia, e non poteva essere diversamente, si è rapidamente diffusa in paese e così ha avuto inizio un andirivieni per capire se qualcuno abbia voluto fare una burla oppure realmente sulla parete fosse visibile una testa d’uomo. I più, che hanno visto la singolare immagine, propendono per un fatto casuale dovuto all’umidità sulla parete che ha creato condensa di vapore acqueo, le cui macchie a loro volta hanno lasciato una sorta di disegno, il quale ha però rubato la scena alla mostra fotografica in corso, tra l’altro molto seguita.
Piero Carbone, giornalista pubblicista