Nel circondario della zona di Cortivetere vi è una località denominata “Orsara”, cioè “Ara dell’orso”.
Probabilmente nella profonda antichità, poiché l’orso preferisce vivere in zone forestali ricche di vegetazione arborea ed arbustiva e non mancante di caverne, la Sila sia stata anche zona nella quale non mancarono gli orsi i quali con l’andare del tempo si estinsero.
L’ultimo di questa specie animale che scorazzò in questa località fu ucciso e forse sacrificato a qualche divinità. Orsara dal latino “Ursi ara” = altare o meglio “ara sepulcri” = rogo (Virgilio).