A San Nicola Arcella, uno dei borghi più belli della costa tirrenica calabrese, in provincia di Cosenza, torna per il secondo anno consecutivo La linea dell’onda, una fresca proposta estiva nata da un’idea di Michele D’Ignazio e Giulia Merenda
 
La Linea dell’Onda nasce dal desiderio di provare a guardare con occhi nuovi il sud, ad osservarlo da dentro e a raccontarlo. E’ uno scambio di storie ed emozioni tra le persone del luogo e i viaggiatori che vengono a scoprire queste terre. È ispirare un viaggio e un soggiorno lento, sostenibile, culturale.
 
È creare momenti di incontro tra tradizioni e sperimentazioni, accompagnati dal desiderio di raccontare una terra magica e profumata. A guidare lo sguardo dei partecipanti ai diversi seminari saranno quattro maestri di diverse discipline che attraverseranno l’estate calabrese provando a leggere questo nostro sud.
 
La linea dell’onda ha un prezioso calendario di appuntamenti condensati in due sessioni: 23-26 luglio con i seminari di Gianfranco Pannone e Patrizia Giancotti e una seconda dal 9 al 12 settembre con gli scrittori Emanuele Trevi (finalista Premio Strega 2021) e Marco Lodoli, che condurranno assieme il loro seminario, e infine la fotografa Roberta Basile.
 
 
Si inizia a luglio con Patrizia Giancotti che dal 23 al 26 luglio aprirà l’edizione 2021con Oltre il confine. Sulla rotta delle Sirene, e ci svelerà come utilizzare la fotografia per comprendere e comunicare, come custodire dentro di noi un patrimonio culturale di bellezza e meraviglia, introducendoci al concetto di filoxenìa, l’amore per chi non si conosce, tanto caro alla cultura grecanica di Calabria, e ci farà navigare per rotte immaginifiche sulle onde della sua voce narrante.
 
Un viaggio antropologico oltre il confine del paese interiore, che parte dalla Calabria magno-greca per arrivare alle coste dell’Africa e a quelle del Brasile, sulla rotta delle Sirene e sui passi del danzatore Edson Machado, che, nel corso di due incontri, inviterà i partecipanti all’esperienza diretta. Patrizia Giancotti è antropologa, fotografa, giornalista, autrice e conduttrice per Rai Radio 3 per i programmi Wikiradio, Passioni e Tre Soldi. Ha pubblicato più di cento reportage per le maggiori riviste e realizzato oltre cinquanta mostre fotografiche in Italia, Francia, Germania, Portogallo, Africa.
 
Parallelamente si muoverà Gianfranco Pannone, che dal 23 al 25 luglio con il workshop L’uomo nel paesaggio inviterà i partecipanti a scoprire segreti e tecniche del documentario e, attraverso sopralluoghi, incontri e interviste sul luogo li guiderà nella scrittura del proprio soggetto documentaristico. Gianfranco Pannone è regista e scrittore. Con il suo lungometraggio "Sul vulcano” del 2014 è stato finalista ai Nastri d'argento e ai David di Donatello. I suoi film gli sono valsi partecipazioni e riconoscimenti in molti festival italiani e internazionali, oltre che la messa in onda sulle principali televisioni europee.
 
Si riprenderà poi a settembre con due maestri d’eccezione: Marco Lodoli e Emanuele Trevi che con Spaesati, in programma dal 9 al 12 settembre, ci guideranno in questi territori in cerca di narrazioni. Sarà un cammino di tre giorni fatto di osservazione, ascolto, riflessione e scrittura, cercando di dare forma alle onde che ognuno di noi si porta dentro. Marco Lodoli è insegnante, scrittore e giornalista. Ha pubblicato molti libri con Einaudi, tra cui la trilogia “I principianti”, “Diario di un millennio che fugge”, “Vento forte tra i banchi”, “La notte” e “Paolina” Collabora con il quotidiano La Repubblica, per cui firma la rubrica Isole per l’edizione romana, mentre per l'edizione nazionale è editorialista su temi che riguardano i giovani e la scuola.
Molti dei suoi articoli sono stati raccolti e pubblicati in libri, editi sempre da Einaudi.
 
 
Emanuele Trevi è scrittore e critico letterario. Collabora con Radio 3 e ha scritto su diverse riviste come Nuovi Argomenti, Il caffè illustrato e su quotidiani quali la Repubblica, la Stampa e il Manifesto. Il suo libro Due Vite etto da Neri Pozza nel 2021 ha vinto il Premio Strega 2021.
 
L’ultimo percorso è della giovane Roberta Basile, che con il seminario Rinascita sempre dal 9 al 12 settembre, proverà assieme ai partecipanti a documentare la rinascita del borgo di San Nicola Arcella in occasione della tradizionale festa patronale, con l’intento di immortalare attimi di caos creativo, cercando di ritrarre la passione e l’energia dei soggetti fotografati.
 
Le foto dei corsisti rientreranno nel progetto “Noi Vivi”, che consiste nel documentare, principalmente a Sud, la resilienza delle persone comuni, come esse siano sempre pronte ad accogliere le vicissitudini quotidiane per esprimere la propria identità, il proprio ingegno, che si concretizza nella voglia di andare avanti e affrontare la vita con gioia ed energia.
 
Roberta Basile è fotografa e collabora regolarmente con Il Corriere del Mezzogiorno e il Mattino. Ha pubblicato suoi reportage su: Corriere della sera, Il manifesto, La stampa, L’ avvenire, Repubblica Napoli, Donna Moderna, Daily Mail, 20min (Germany), RollingStone Magazine, AFP bb New Giappone, CBC, I4U News, Irishtimes, RT Question More USA, RT Sepa Mas (Spagna), Forbes, The Guardian.
 
Tutti gli incontri si svolgeranno a San Nicola Arcella, Bandiera Blu per il terzo anno consecutivo, uno dei borghi più caratteristici di tutta la Riviera dei Cedri, riviera che si estende da Sangineto fino al Golfo di Policastro in Campania passando per la costa lucana di Maratea.
 
“L’Alto Tirreno cosentino è un tratto di costa tra i più belli della Calabria, un intreccio suggestivo di spiagge chilometriche alternate ad alte scogliere che precipitano nel mare cristallino, disegnando calette e grotte spettacolari. Attorno, foreste lussureggianti, fiumi impetuosi che sgorgano da vette a duemila metri di quota, borghi antichi e tramonti infuocati, oltre a fondali ricchi di vita, protetti dal parco marino regionale Riviera dei Cedri“.
 
Il progetto è realizzato in collaborazione con Il Comune di San Nicola Arcella e la vineria “Il Vicolo” da cui prenderanno le mosse tutti i diversi seminari e che ospiterà nella piazzetta antistante tutti gli esiti finali dei partecipanti.
 
Fondamentale anche la collaborazione di diverse realtà locali del mondo dell’ospitalità, come l’Arco Magno Beach Resort di San Nicola, della cultura, come la libreria Ubik di Praia a Mare e Radio Ciroma, che trasmette sulla frequenza 105.7 di parte della procinvia di Cosenza e in streaming sul suo sito, e infine dei prodotti gastronomici, come la Masseria Fornara, produttrice di riso a Sibari, il Consorzio dei cedri di Calabria e l’Officina dei cedri, specializzati nella lavorazione del cedro, e Ferrocinto vini e spumanti del Pollino.
 
La scrittura è una linea che si fa onda e abbraccia la scrittura, l’arte, la fotografia.
 
Direttori artistici Giulia Merenda, cosentina, è regista, sceneggiatrice e insegnante di Italiano nel carcere femminile di Rebibbia a Roma, dove ha girato la trilogia “Recluse, il femminile in carcere” (“Salviamo la faccia”, “Terra Terra” e “Liberamente”) e ha vinto numerosi premi italiani e internazionali. Per il grande schermo firma la sceneggiatura del film “Io che amo solo te” di Gianfranco Pannone, “My American Family” di Jerzy Sladkowski, girato in Calabria e negli Usa, e il film “America” di Fabrizio Ruggirello, girato in Guatemala con protagonisti indios e premiato alla World Conference of Human Rights dal Nobel per la pace Rigoberta Menchù.
 
Michele D’Ignazio cosentino anche lui, ha pubblicato con Rizzoli tutti i suoi libri: la longseller Storia di una matita, Pacunaimba. Il secondo lavoro di Babbo Natale, con le illustrazioni di Sergio Olivotti, tradotto in UK e America oltre che in Spagna, SudAmerica, Grecia, Polonia, Cina, Corea del Sud, Russia e Ucraina. Nel 2020 esce la continuazione, Babbo Natale fa gli straordinari, oltre ad una nuovissima edizione di Storia di una matita e nel 2021 è la volta di Il mio segno particolare. Tanti i progetti paralleli alla scrittura: oltre ai numerosi incontri nelle scuole e ai progetti radiofonici, da “Storia di una matita” è nato uno spettacolo teatrale che, con la Company Aiello, viene portato in scena nelle scuole e nei teatri di tutta Italia e ha visto, ad oggi, più di 600 repliche. È inoltre coautore del “Dizionario per un lavoro da matti” (Ancora del Mediterraneo, 2010, con Luca Rastello) e ha realizzato documentari a carattere antropologico (La nostra terra. Praticamente, sulla cultura del mare sullo stretto di Messina; Soli e insieme, sul mondo della scuola, Futuro Arcaico, sul Museo di Nik Spatari a Mammola).
Sito web: https://lalineadellonda.com/ Facebook: La Linea dell’Onda Contatti e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
 
 
Nicoletta Toselli
Author: Nicoletta Toselli
Biografia:
Nata a Milano, vivo in Calabria da molti anni. Una casalinga prestata all'informazione. Redazione e conduttrice "Radio1one" radio e testata giornalistica, digital marketing, organizzazione e comunicazione eventi. Collaborazioni varie: "Il Casinista" di Astolfo Perrongelli; "Progetto Mercurion" con lo scrittore Giovanni Russo, casa editrice Ferrari; "MimmoAbramoNotizie" del giornalista Mimmo Abramo e il suo libro "Francesco il mio amico terra e cielo". Seguo la startup "Sposiamoci in Calabria" di Agnese Ferraro e il musicista/pianista Mattia Salemme, oltre a varie collaborazioni come giurata a concorsi letterari e di poesia; opinionista in vari programmi radio e tv locali. Mi occupo inoltre di graphic design.