Molti di noi hanno cantato ogni anno da bambini "Tu scendi dalle stelle" e tornano a cantarla in questi giorni per le feste. Infatti sonoi versi diuna poesia che non è solamente una poesia, ma è anche una canzone, anzi una delle canzoni di Natale più amate e più commoventi.
Di canzoni natalizie ne esistono tante, tutte belle e ciascuno di noi ha la sua preferita. Ma "Tu scendi dalle stelle" merita un "elogio" particolare: è l'unica canzone di Natale composta da un Santo. A scriverne le parole e la musica fu infatti un grande Santo napoletano: Sant'Alfonso Maria de' Liguori (1696-1787), il più grande missionario della Chiesa italiana del Settecento, fondatore dei Padri Redentoristi, che fu un teologo così sapiente da essere proclamato "Dottore della Chiesa". 

Nonostante la sua vasta cultura, Sant'Alfonso Maria chiamava a raccolta i fedeli - soprattutto i più umili - e spiegava loro il "Vangelo" con parole semplicissime. Proprio per farsi capire da tutti predicava in napoletano, invece che in italiano.

La sua fama è legata anche a un centinaio di scritti religiosi, sia di taglio divulgativo, sia di approfondimento teologico e, soprattutto, alla composizione, nel 1754, della più celebre melodia natalizia della tradizione italiana, appunto "Tu scendi dalle stelle", derivata dalla sua composizione in napoletano "Quanno nascette Ninno", che significa "Quando nacque il Bambino".
"Tu scendi dalle stelle" è un inno a Gesù Bambino pieno di amore e tenerezza.
Da più di duecento anni è nel cuore di tutti noi proprio per la tenerezza che esprime: una tenerezza simile a quella che ognuno di noi prova quando, nella nostra famiglia o in una famiglia di amici, nasce un bambino o una bambina; e questa piccola creatura sembra davvero "scesa dalle stelle" per un miracolo.


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