GRIMALDI – Onorare la memoria del dottore Giovanni Vecchio, con una targa da affiggere sulla facciata dell’antica sede comunale in Piazza Giuseppe Amantea, accanto a quelle esistenti (da restaurare) degli altri illustri medici grimaldesi. Lo propone il consigliere di minoranza Attilio Rino (Il Sogno per Grimaldi), che in una lettera indirizzata al primo cittadino Roberto De Marco, ribadisce la sua volontà a portare a termine gli impegni assunti con la comunità in campagna elettorale. «In nome proprio di quella coerenza, forte di senso di responsabilità, perseverante e volitiva – scrive Rino nella missiva - io continuo per la mia strada, fedele ai miei principi e costante nel perseguire quegli obiettivi che mi sono prefissati, alla partenza per questa “avventura”, non priva di ostacoli. Perciò, nel rivedere i miei appunti, noto che ancora non sono riuscito a captare l’attenzione della maggioranza su un intervento di grande spessore umano e di valenza educativa. Un atto dovuto, che, tra l’altro, non costa neanche molto: la ripulitura delle targhe-ricordo dei medici grimaldesi (i dottori Antonio Silvagni, Ernesto Giardino e Giovanni Iachetta), che, in tempi difficili, hanno onorato il proprio paese con la loro cultura e il loro servizio, e la deposizione di quella in memoria del dottor Giovanni Vecchio». Un atto di riconoscenza, secondo il consigliere di minoranza, nei confronti di un medico che ha prestato per oltre quarant'anni la sua opera a Grimaldi, mosso dall'amore per il prossimo. «Presente in ogni circostanza della vita comunitaria, sempre pronto a porgere la mano a chi aveva bisogno, fedele ai suoi doveri, rispettoso delle regole e dell’“altro” – commenta Rino - sapeva ascoltare, consigliare, aiutare e curare. Era un punto di riferimento per il paese».

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