ALTILIA - Il sindaco Pasqualino De Rose, a conclusione dei tamponi effettuati su una decina di persone segnalate dal concittadino che presenta un residuo di positività al Covid19, ed altre che si sono sottoposte volontariamente ai test orofaringei, ha ringraziato la dirigenza dell’Asp per l’immediato intervento, e gli operatori sanitari giunti ad Altilia per effettuare i tamponi.
«Un ringraziamento doveroso - ha detto De Rose - va al dottor Mario Marino direttore del Dipartimento di Prevenzione Igiene e Salute pubblica dell’Asp di Cosenza, per la sua sensibilità nell’avere voluto essere presente unitamente a una squadra di operatori sanitari e a un altro medico per effettuare i tamponi. Come ente locale continueremo ad adottare ogni iniziativa utile per far sì che i cittadini osservino le normative vigenti, soprattutto utilizzando le mascherine nei luoghi chiusi, evitando gli assembramenti ed entrando nei luoghi pubblici uno per volta. Sulle disposizioni anticovid, siamo stati scrupolosi con azioni rigorose alla presenza del vigile urbano, e quando è stato necessario coinvolgendo anche i carabinieri della Stazione di Grimaldi che hanno garantito una presenza costante sul territorio. L’augurio che formuliamo - ha concluso il primo cittadino - è che i nostri concittadini possano continuare a osservare le norme per garantire quella serenità necessaria alla comunità tutta, soprattutto affinché si evitino contagi al Covid».
L’uomo, con carica positiva bassissima, che come si suol dire ci ha messo la faccia, dichiarando il percorso che lo ha portato alla “ribalta” non attende altro che gli esiti dello screening per poter tirare un sospiro di sollievo. Non solo per sé e per la sua famiglia, ma per l’intera comunità altiliese, che gli ha dimostrato piena vicinanza e affetto.
Piero Carbone, giornalista pubblicista

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