MALITO – La comunità ricorda oggi Sant'Elia profeta, protettore del paese. Una messa solenne sarà celebrata all'aperto nel pomeriggio, nello spiazzo antistante la collinetta su cui si erge maestosa una statua in pietra del santo, realizzata qualche anno fa dallo scultore altiliese Gianluigi Ferrari.
La devozione dei malitesi per il profeta Elia ha origini molto lontane, che si perdono nella notte dei tempi. Nella chiesa parrocchiale dedicata al santo, custodita in una cappella, si può ammirare un’antica statua in legno che lo raffigura, alta poco più di due metri, la cui base ha uno spessore di ventisette centimetri.
Il simulacro, tanto caro ai fedeli, è scolpito a tutto tondo ed è interamente dorato, con il volto e le mani dipinte a olio. Un'iscrizione, in parte cancellata, lo fa risalire alla scuola palermitana della seconda metà del XVII secolo.
Per la maestosità che la contraddistingue, questa, che è la statua processionaria, è stata dichiarata monumento nazionale. Quest’anno, per le ragioni di prevenzione note a tutti, la processione non si svolgerà.
Antonietta Malito, giornalista pubblicista
Direttore de La Voce del Savuto
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Author: Redazione
Biografia:
La Voce del Savuto – 27 anni di informazione libera al servizio delle comunità
Fondata nel giugno del 1998 dal giornalista Fiore Sansalone, che ne è anche il direttore responsabile, La Voce del Savuto rappresenta oggi una delle realtà editoriali più longeve e radicate del territorio calabrese. Nata con l’obiettivo di raccontare la vita, le tradizioni, la cultura e le problematiche delle comunità del Savuto, la testata ha saputo conquistarsi nel tempo la fiducia dei lettori grazie a un’informazione chiara, indipendente e profondamente ancorata ai valori dell’etica giornalistica.
Da oltre 27 anni, La Voce del Savuto è un punto di riferimento per chi cerca notizie autentiche, inchieste puntuali e approfondimenti che diano voce a un territorio spesso trascurato dai grandi media. Il giornale ha seguito da vicino gli eventi locali più significativi, dando spazio a protagonisti del mondo culturale, politico, sociale ed ecclesiale, contribuendo alla costruzione di una memoria collettiva condivisa.
Grazie alla guida appassionata di Fiore Sansalone, professionista attento e sensibile alle dinamiche umane e sociali del comprensorio, la testata ha attraversato oltre due decenni di trasformazioni mantenendo sempre salda la sua missione: essere al servizio del cittadino, raccontare la verità dei fatti, e promuovere un’informazione libera da condizionamenti.
Con uno sguardo rivolto al futuro ma con solide radici nel territorio, La Voce del Savuto continua a rappresentare un esempio di giornalismo fatto con cuore, competenza e spirito di servizio.