di Omar Falvo
È sulla griglia di partenza, o per utilizzare una terminologia più appropriata, sui primi soffi delle zampogne, l’undicesima edizione della Kermesse Felici & Conflenti, prevista dal 22 al 26 luglio 2025 nel borgo di Conflenti, in provincia di Catanzaro.
L’evento, ormai storicizzato, è di strategica importanza per la concreta diffusione culturale della musica tradizionale, e non solo, declinata, o meglio musicata nelle sue mille sfaccettature. Un mondo, a parte, letteralmente affascinante, degno esempio di audacia e tanta passione per un territorio e per la sua storia.
In esclusiva, abbiamo raggiunto Alessio Bressi, il direttore artistico della Kermesse, con le primissime indiscrezioni sull’imminente edizione. Non resta che immergersi in queste melodie arcaiche, con un pizzico di curiosità: una fiaba dei giorni nostri tutta raccontare. C’era una volta…e c’è ancora il “mondo a parte” di “Felici & Conflenti”, uno scrigno musicale orgoglio per la Calabria intera.
“Siamo orgogliosi di annunciare l’undicesima edizione del Festival Felici & Conflenti, un appuntamento ormai storico che continua a crescere, oltreché a radicarsi nel cuore del Reventino/Savuto, non solo come evento culturale, ma come spazio vivo di incontro, memoria e futuro”, ci confida Alessio Bressi, storico direttore artistico della Kermesse.
“Anno dopo anno, il nostro festival si è trasformato in un punto di riferimento imprescindibile per chi ama la musica popolare, la tradizione, ma anche la sperimentazione e la trasmissione dei saperi. Conflenti, con la sua comunità, è diventata- afferma, in questa piacevole chiacchierata, Bressi- un laboratorio aperto, un luogo dove la cultura si fa esperienza condivisa”.
A quanto riportato, inoltre, nella nota del direttore artistico, “L’edizione 2025 sarà speciale, segnata da due elementi fortemente identitari. Innanzitutto, una particolare attenzione sarà rivolta ai più piccoli e ai giovani, con attività pensate per avvicinarli al patrimonio musicale e coreutico del nostro territorio. È un investimento simbolico e concreto sul futuro della nostra cultura”.
“In secondo luogo, conclude Alessio Bressi, sarà un’edizione profondamente al femminile. Gran parte degli ospiti che animeranno questa edizione – musiciste, cantanti, ricercatrici provenienti da tutta Italia – saranno donne, protagoniste e custodi di un sapere spesso trasmesso proprio attraverso le voci femminili delle nostre comunità. Una scelta non solo artistica, ma anche politica e simbolica, che dà voce a una presenza spesso silenziosa, ma centrale. A coronare questa undicesima edizione, sabato 26 luglio, accoglieremo con entusiasmo le Officine Zoe, gruppo storico della musica popolare pugliese, che porterà a Conflenti tutta l’energia della pizzica per una grande chiusura collettiva, in festa”.
