GRIMALDI – Inizia oggi la novena dedicata ai santi patroni, gli apostoli Pietro e Paolo, che la Chiesa celebra il 29 giugno.
Per l’occasione, stamane, alle prime ore del giorno, per le vie del paese sono ritornati i “tummarinari” che, suonando i tamburi, hanno annunciato alla popolazione l’inizio delle funzioni religiose.
Questa tradizione, legata finora alla festa di Sant'Antonio da Padova e ai riti a essa collegati e da poco conclusi, viene "ripresa", probabilmente per la prima volta nella storia di Grimaldi, per salutare l’inizio della novena dedicata ai patroni del paese, piuttosto “trascurati” negli ultimi tempi.
«I santi Pietro e Paolo – ha scritto a tal proposito il parroco don Tiberio Nucera su Facebook - sono fra i più importanti del calendario cristiano. La nostra comunità ha dato poca importanza, negli anni, ai due messaggeri di Cristo e padroni della nostra città. Sono due santi che hanno un grande significato per la comunità cristiana e che, malgrado le differenze nelle loro rispettive storie personali, hanno in realtà molto in comune, compreso il fatto di aver dato la vita per la fede in Dio: il giorno di San Pietro e Paolo si ricorda, infatti, il loro martirio. Come grimaldesi – ha esortato il sacerdote - ridiamo, con questa festività solenne, il giusto riconoscimento alle due colonne della Chiesa cattolica». Le celebrazioni si svolgeranno nella chiesa madre.