di Antonietta Malito
Grimaldi ha scelto di essere parte attiva nell’iniziativa nazionale “Diritti in Comune”, un progetto promosso da UNICEF Italia con il sostegno dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), per celebrare il 34° anniversario della ratifica, da parte dell’Italia, della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
È un gesto che va oltre l’adesione formale, un impegno concreto per dare voce, ascolto e spazio alle nuove generazioni nella vita pubblica e nelle scelte della comunità. Attraverso questa iniziativa, l’amministrazione comunale intende ribadire che bambini e adolescenti non sono cittadini “di domani”, ma parte integrante e viva della società di oggi.
Il tema scelto per quest’anno – il diritto all’ascolto e alla partecipazione – è infatti uno dei principi più significativi della Convenzione ONU (articolo 12), spesso trascurato ma fondamentale per costruire una società più equa e rispettosa. Riconoscere ai più giovani il diritto di esprimere le proprie opinioni e di essere ascoltati significa creare un tessuto sociale più consapevole, capace di rispondere davvero alle loro esigenze e aspirazioni.
L’impegno del Comune di Grimaldi si tradurrà in diverse azioni di sensibilizzazione sul territorio. Saranno condivisi contenuti e materiali informativi sui canali istituzionali, ma anche distribuiti nei luoghi pubblici per raggiungere il maggior numero di cittadini. La campagna sarà visibile anche sui social attraverso l’hashtag ufficiale #dirittincomune27maggio. Oltre alla comunicazione, saranno favorite iniziative concrete che stimolino il dialogo tra istituzioni e giovani: spazi di ascolto, incontri nelle scuole, laboratori partecipativi e consultazioni pubbliche in cui anche i più piccoli possano dire la loro.
Scegliere di partecipare a “Diritti in Comune” significa abbracciare una visione più umana della politica locale, in cui il benessere dei bambini e degli adolescenti diventa una priorità reale. È un invito rivolto a tutti – amministratori, educatori, famiglie, cittadini – a farsi parte attiva nella costruzione di un ambiente inclusivo, dove ciascun bambino possa sentirsi accolto, tutelato e valorizzato. Le istituzioni locali, proprio per la loro vicinanza alla vita quotidiana delle persone, hanno un ruolo essenziale nel rendere concreti i diritti sanciti dalla Convenzione ONU.
Grimaldi vuole fare la sua parte, affermando che ogni bambino ha diritto non solo a essere protetto, ma anche ad essere protagonista. Perché una comunità che ascolta i suoi bambini è una comunità che guarda al futuro con coraggio e responsabilità.