di Monica Vendrame
Eugenio Finardi, uno dei grandi padri della Canzone d’Autore italiana, torna sulle scene con un nuovo lavoro discografico e un tour che attraversa l’Italia. E per la gioia degli appassionati calabresi, domenica 8 giugno alle ore 21:30 sarà protagonista di un atteso concerto in Piazza Aldo Moro a Gimigliano (CZ), con ingresso libero. Un evento da segnare in agenda, perché Finardi non è solo un cantautore: è una voce che ha attraversato cinquant’anni di musica, cultura e impegno civile.
“Tutto”, un disco sincero e visionario
Il 2025 segna per Finardi un traguardo importante: cinquant’anni dalla pubblicazione del suo primo disco. Per celebrare questo percorso artistico, ha scelto di non guardarsi indietro, ma di andare avanti con un nuovo album di inediti, uscito in digitale il 9 maggio, e disponibile in CD e vinile dal 16 maggio.
Il titolo è semplice e potente: “Tutto”. Undici tracce nuove, nate da una collaborazione profonda con il musicista e produttore Giovanni “Giuvazza” Maggiore. Finardi si mette in gioco ancora una volta, con testi che affrontano temi sociali, scientifici, filosofici, e una ricerca sonora che mescola elettronica, rock, poesia e spiritualità.
C’è anche un cameo familiare e toccante: in “Francesca sogna” compare la voce della figlia Francesca, in arte Pixel, che canta con lui un brano che è al tempo stesso tenero e surreale. E poi il finale, con “La facoltà dello stupore”, un brano parlato che invita a recuperare lo sguardo meravigliato sul mondo. È un disco che vibra di autenticità, senza compromessi.
Un tour che racconta mezzo secolo di libertà e musica
Il nuovo tour di Finardi si intitola semplicemente come l’album: “Tutto (Live)”, e ha già toccato diverse città italiane. Sul palco con lui, una band essenziale ma efficace: tre musicisti di talento che danno corpo a uno spettacolo in cui convivono passato e presente, canzoni nuove e classici senza tempo.
Finardi non ha mai amato le etichette. È stato rock, folk, elettronico, sperimentale. Ma in qualunque veste si sia presentato, ha sempre messo al centro la libertà, l’umanità, e quel desiderio di capire il mondo che è il cuore di ogni artista vero. Questo tour è, nelle sue parole, una “messa laica”, un’occasione per condividere emozioni, idee e suoni in modo sincero.
A Gimigliano una tappa speciale
Il concerto dell’8 giugno a Gimigliano non è solo una data in più. È la prima volta che Eugenio Finardi si esibisce dal vivo in Calabria con questo nuovo progetto. Un segnale importante per una regione che troppo spesso resta ai margini dei grandi circuiti culturali. E invece, in questo caso, diventa cuore pulsante di un tour che parla a tutta l’Italia.
L’appuntamento è alle 21:30, in Piazza Aldo Moro. L’ingresso è gratuito, e l’invito è aperto a tutti: giovani, adulti, appassionati di lunga data o semplici curiosi. Sarà l’occasione per ascoltare non solo canzoni, ma pensieri, racconti, storie. Perché Finardi, sul palco, non canta soltanto: dialoga, riflette, provoca. E lo fa con l’autenticità di chi ha sempre scelto la strada meno comoda, ma più vera.