di Giuseppe Pizzuti
Per il Giubileo 2025, detto anche il Giubileo della Speranza, il Santuario di Santa Liberata a Santo Stefano di Rogliano è stato scelto come Chiesa Giubilare temporanea, e cioè solo per i tempi forti di Quaresima e Avvento 2025 e i mesi di Agosto e Settembre 2025.
Visitando le Chiese Giubilari, cioè quelle Chiese dotate di una Porta Santa, dopo averla attraversata, ciò permette di ottenere l'indulgenza plenaria da tutti i peccati e dalle pene temporali ad essi associati, in aggiunta ad atti di devozione come recitare preghiere, prendere parte alla santa eucarestia, confessarsi e praticare opere di misericordia.
Il Santuario di Santa Liberata è situato sul Monte Tirone, il colle che sovrasta l'abitato di Santo Stefano; qui, secondo la tradizione popolare, fu rinvenuta la reliquia della Santa (parte inferiore dell'omero sinistro).
Subito dopo il ritrovamento, sul luogo, crocevia di due mulattiere, che consentivano di raggiungere l'area montana e l'altipiano silano, fu edificato, nel XVI secolo, un edificio sacro molto più piccolo ("cappella" o "modesto sacello").
Nel corso dei secoli, questa struttura originaria ha subito notevoli interventi di rimaneggiamento e ampliamento, che gli hanno conferito l'aspetto attuale nel 1904. Tali ristrutturazioni sono testimoniate dalle due iscrizioni su marmo poste sulla facciata.
Un luogo mistico, incantato quasi, che lascia spazio alla bellezza echeggiata dal verde circostante, nonché dai castagni e dai filari di acacie che accompagnano il sentiero, che dal paese porta al Santuario. Pace e tranquillità, sono questi gli stati d'animo che respira il pellegrino lungo il percorso che porta al Santuario. Inoltre, a far da sfondo, c'è anche un'ampia visualeche si lascia ammaliare dai paesi circostanti e dalle bellezze paesaggistiche.