Ritiro possibile da oltre 7.000 Postamat per chi ha scelto l’accredito. Per coloro che invece devono necessariamente recarsi negli Uffici Postali per il ritiro in contante sarà effettuata una turnazione in ordine alfabetico. Gli over 75 possono delegare al ritiro i Carabinieri

Roma, 19 giugno 2020 – Poste Italiane comunica che le pensioni del mese di luglio verranno accreditate a partire da mercoledì 24 giugno per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti da oltre 7.000 ATM Postamat, senza bisogno di recarsi allo sportello.
Coloro che invece non possono evitare di ritirare la pensione in contanti nell’Ufficio Postale dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal calendario seguente:

i cognomi dalla A alla B mercoledì 24 giugno;
dalla C alla D giovedì 25 giugno;
dalla E alla K venerdì 26 giugno;
dalla L alla O sabato mattina 27 giugno;
dalla P alla R lunedì 29 giugno;
dalla S alla Z martedì 30 giugno.

Poste Italiane ricorda inoltre che i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti e che non hanno già delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri.
Le nuove modalità di pagamento delle pensioni hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane. Pertanto ciascuno è invitato ad indossare la mascherina protettiva, ad entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti, a tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.

Cosenza, 18 giugno 2020 - Nonostante siano stati dimessi tutti i pazienti Covid-19 ricoverati all’Annunziata di Cosenza, le attività ospedaliere sono ancora ferme, i reparti e le sale operatorie non hanno ripreso a pieno la loro normale attività. File di attesa sempre più lunghe e malati oncologici costretti ad attendere mesi per essere operati, lavori per l’ampliamento del Dea non ancora completati. Queste sono solo alcune delle criticità denunciate dai consiglieri di minoranza nel corso della commissione consiliare Sanità dove è stata ascoltata il commissario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza Giuseppina Panizzoli.
“Con fatica negli ultimi anni si stava lavorando al rilancio del nostro ospedale, ma negli ultimi mesi si è registrata un’inversione di tendenza con un peggioramento dei servizi e il taglio dei posti letto. Ecco perché abbiamo fortemente chiesto nella passata commissione Sanità l’urgenza della convocazione di questo incontro.
Ci sono circa 30 malati oncologici che aspettano di essere curati e di entrare in quella benedetta sala operatoria con la speranza di sconfiggere il loro male. La lista sarebbe stata molto più lunga se alcuni malati non avessero deciso di andare altrove per curarsi con un evidente aggravio di spese non solo per le famiglie ma anche per il sistema sanitario calabrese.
Inoltre – spiegano i consiglieri di minoranza - non sono ancora riprese tutte le attività ambulatoriali che di fatto provocano un affollamento del Pronto soccorso.
La vicenda Cup è a dir poco allarmante: ore e ore di fila, a volte senza riuscire ad eseguire la prenotazione di una visita o un esame necessario.
Ci troviamo assolutamente in disaccordo con l’accorpamento di Pediatria e oncologia pediatrica che tante preoccupazioni ha causato alle famiglie dei piccoli pazienti”.
Il commissario Giuseppina Panizzoli accogliendo le richieste avanzate dai consiglieri intervenuti nel corso del dibattito ha assunto impegni precisi, annunciando l’entrata a regime a giorni di tutte le attività ambulatoriali.
Inoltre, ha assicurato che l’accorpamento di Chirurgia pediatrica e Pediatria, è stata una soluzione transitoria dalla quale si rientrerà nei prossimi giorni.
L’Azienda ospedaliera si sta organizzando, per quanto possibile, ad accelerare i tempi per ridurre le liste di attesa di oncologia e chirurgia oncologica.
I consiglieri di minoranza hanno inoltre chiesto di “procedere allo sblocco del turn-over e all’assunzione del personale medico e paramendico necessario alla ripresa di tutti i servizi ospedalieri. Il commissario Panizzoli a fronte delle sollecitazioni avanzate ha assunto l’impegno preciso che con lo sblocco del turn over verranno ripristinati servizi e posti letto dando attuazione al Piano di fabbisogno del personale approvato a fine aprile”.
I consiglieri di minoranza, preso atto degli impegni presi dal commissario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, hanno avanzato la proposta, successivamente accolta dall’intera Commissione, di aggiornare la seduta a strettissimo giro per verificare il mantenimento degli impegni presi. “Dobbiamo vigilare e passare dagli impegni ai fatti, per evitare che l’Annunziata scivoli irrevocabilmente verso il declino”.

GRIMALDI - Gli impegni presi nel mese di febbraio da Poste italiane con l’amministrazione comunale non sono disattesi anzi il dialogo tra i due Enti è costante. Non si può disconoscere che l’emergenza sanitaria da Covid 19 abbia rallentato ogni attività, ma quanto previsto è in itinere.
Nella riunione avvenuta alcuni mesi fa, presenti il sindaco Roberto De Marco (nella foto), la responsabile delle relazioni istituzionali territoriali macroarea sud Poste italiane, e il direttore di filiale, erano stati concordati alcuni interventi per l’Ufficio di Grimaldi. De Marco, in quell’occasione, aveva messo al primo punto il mantenimento dell’ufficio che ha anche il centro di smistamento per il Savuto. A seguire la necessità di avere più sportelli funzionanti per evitare lunghe file; l’installazione di un nuovo sportello Atm; e la bonifica esterna dell’edificio. Dai dirigenti di Poste italiane, era stato risposto, che il servizio allo sportello sarebbe stato garantito da due unità; mentre un’altra persona sarebbe stata impegnata per diverse esigenze d’ufficio. Ed è ciò che l’utenza recandosi presso la filiale può constatare.
Per lo sportello Atm, l’impegno fissato per la nuova installazione, era per la seconda metà dell’anno: quindi si rientra nei tempi programmati. Sulla lentezza della linea, nel corso dell’incontro, era stato precisato che il più delle volte dipendeva dal gestore di telefonia, come sta avvenendo in questi giorni a causa di un guasto alla centralina; motivo per cui gli uffici sono costretti a lavorare con un kit di emergenza. Per la bonifica era stato previsto un intervento per fine mese, ma il pagamento delle pensioni che avverrà il 25 e 26 del mese, ha fatto slittare ai primi di luglio l’intervento.
Piero Carbone, giornalista pubblicista

Il Comune di Scigliano, in provincia di Cosenza,  approda sulla prestigiosa rivista "Vivo di Lusso". Le meraviglie del borgo, nelle scorse ore, sono state catapultate a tiratura nazionale. Con una nota, il sindaco Raffaele Pane ha espresso soddisfazione per il piccolo traguardo raggiunto.

"Abbiamo 2000 anni di storia, un centro storico suggestivo e Chiese maestose. Venite a visitare le nostre bellezze", ha affermato il primo cittadino Pane, durante una piacevole chiacchierata telefonica con la nostra redazione. Intanto sui Social scoppia la Sciglianomania. Condivisioni, messaggi, e soprattutto tanta curiosità per il borgo calabrese. 

Omar Falvo

Giornalista Pubblicista

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Una realtà tutta calabrese, un vino dai colori fiabeschi, natura allo stato puro, una vallata da "le mille e una notte, sono questi gli elementi principali, gli ingredienti, metaforicamente parlando,  dell'azienda Colacino. La cantina, situata nei territori del Comune di Marzi, impazza letteralmente sui Social.

Diverse tastate nazionali, in queste ore,  hanno acceso i riflettori sui vini prodotti nel cuore della valle del Savuto. Una storia che non ha nulla da invidiare ai racconti dei fratelli Grimm, nata dall'idea e dal viscerale amore, per questa tradizione autentica, del medico Vittorio Colacino. Oggi, questo piccolo scrigno di passione e amore permette ai profumi del luogo di conquistare decine di Paesi nel mondo intero. La tenacia di Mauro e Maria Teresa Colacino rappresenta la linfa vitale di questo storia tutta italiana, una storia che vogliamo raccontare con un pizzico di orgoglio. 

Con centinaia di visualizzazioni, fotografie, post, articoli, la rete è stata letteralmente coinvolta dalla Colacinomania. Al via una fase "3.0" per questo patrimonio dell'intera valle del Savuto.  

Omar Falvo

Giornalista Pubblicista

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Care studentesse e cari studenti,
dopo tre mesi di lockdown domani tornerà a suonare nuovamente la campanella. Scaglionati, con mascherina e accompagnati da una sola persona, i maturandi faranno il loro ingresso in aula senza abbracci e strette di mano. Questo maledetto virus ha stravolto le nostre vite e le nostre abitudini, costringendoci ad organizzare lezioni a distanza e a misurarci con piattaforme virtuali. Siamo ormai arrivati al rush finale. Sarà un esame di Stato insolito, non ci sarà la caccia al toto-tema, la ricerca sul web delle tracce d’esame, né fughe di notizie o fake news. Aboliti i due scritti tradizionali, dovrete dimostrare le conoscenze acquisite in questi anni con un maxi colloquio in cinque fasi.
Sarà comunque una notte prima degli esami emozionante e indimenticabile. Come da tradizione. A voi va un grande in bocca al lupo. Si riparte da qui dopo un anno scolastico davvero difficile. In pochi credevano che oggi si sarebbero potuti svolgere gli esami in presenza e un grazie va anche a tutti i dirigenti, gli insegnanti, i collaboratori scolastici e il personale di segreteria che in questi giorni ha lavorato e dato il massimo per potervi accogliere al meglio.
Franco Iacucci
Presidente Provincia Cosenza

GRIMALDI – Una comunicazione scritta per segnalare i disservizi dell’ufficio postale, chiedere un potenziamento degli sportelli e la sostituzione del postamat, ormai obsoleto.
Il consigliere di minoranza Attilio Rino (Il Sogno per Grimaldi), firmatario dell'odierna missiva, si rivolge alla direzione provinciale Poste italiane di Cosenza, al direttore dell’ufficio postale di Grimaldi e al sindaco Roberto De Marco, chiedendo che si intervenga per risolvere problemi che sussistono da tempo.
Si tratta, in realtà, della seconda segnalazione scritta inviata dal consigliere, la prima risalente al 14 ottobre 2019.
«Devo constatare - scrive Rino - che, nonostante i mesi trascorsi, le cose sono maggiormente peggiorate: il personale non è stato potenziato e il postamat, che era già lentissimo, ora funziona a fasi alterne. Proprio in questo periodo, in cui sarebbero da evitare gli assembramenti - afferma - , siamo costretti a fare file estenuanti per arrivare allo sportello o per fare prelievi all'esterno. Chiedo pertanto, anche a nome di tantissimi utenti, che codesta direzione predisponga: il potenziamento del personale agli sportelli, l’installazione di un distributore ticket elimina code e la sostituzione del postamat».
Il consigliere sottolinea l’importanza che l’ufficio postale ha assunto nel tempo, per Grimaldi e i paesi limitrofi di Altilia- Maione, Malito e Belsito, ragion per cui – sottolinea - «vorremmo che mantenesse e potenziasse la sua centralità».
Infine, Rino si rivolge al sindaco De Marco chiedendogli «di intervenire per rafforzare la presente richiesta».

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